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L'Orto Sinergico

“Tutto in natura collegato ad una interazione fra gli elementi (sinergia)”

 

Laboratorio Orto Sinergico

La realizzazione di un orto sinergico presso il centro Ambarabà nasce dall’idea di uno dei collaboratori e da un gruppo di educatori che intendono utilizzare proficuamente la vasta area agricola che circonda la struttura del centro diurno.

Si è voluto dare inizio ad un esperimento che coinvolgesse direttamente i ragazzi ospiti fin dalle fasi preparatorie, consentendo loro di partecipare e quindi di acquisire nuove esperienze.

Osservando i nostri ragazzi durante i momenti trascorsi in giardino, siamo sempre rimasti favorevolmente colpiti dal loro entusiasmo e dalla loro naturale predisposizione a svolgere attività di giardinaggio che li rendono protagonisti e che contribuiscono a fortificare il loro senso di autoefficacia.

L’orto sinergico prevede di coltivare diverse piante insieme, sfruttando la sinergia tra di esse e senza l’utilizzo di fertilizzanti né di altri concimi.

 

Principi teorici

Il metodo dell’orto sinergico è stato elaborato per la prima volta dall’agricoltrice spagnola Emilia Hazelip. L’idea è quella di coltivare diverse piante insieme, sfruttando la sinergia tra di esse e senza l’utilizzo di fertilizzanti né altri concimi responsabili in realtà dell’impoverimento del suolo.

I promotori dell’orto sinergico si basano su studi microbiologici che dimostrano una maggiore fertilità del suolo dovuta alla crescita spontanea delle piante che rilasciano residui organici. Quindi l’idea è di lasciare che il proprio orto si fertilizzi da solo senza bisogno né di arare, né di concimare, né di separare le piante pur facendo attenzione a posizionarle in modo che collaborino tra loro. Attraverso questo modo di coltivare viene restituito alla terra in termini energetici più di quanto si prende promuovendo i meccanismi di autofertilità del suolo e facendo dell’agricoltura un’attività umana sostenibile.

 

Obiettivi Educativi

Ogni aspetto dell’ambiente, sia naturale che antropizzato, può essere usato come leva di un processo educativo che faccia crescere nei ragazzi la consapevolezza di essere parte dell’intero ecosistema Terra che va salvaguardato e valorizzato in tutte le sue componenti, la proposta vuole promuovere un ambiente educativo che aiuti i ragazzi ad acquisire:

  • capacità di lettura dell’ambiente che li circonda;

  • comprensione della possibilità di migliorare l’ambiente circostante;

  • capacità di svolgere azioni migliorative per l’ambiente;

  • acquisizione delle capacità di osservazione;

  • acquisizione di competenze pratiche;

  • comprensione del proprio ruolo e relativa capacità di assumete precise responsabilità personali;

  • capacità di osservare il proprio atteggiamento in relazione all’ambiente e ai compagni;

  • capacità di cooperazione;

  • comprensione dell’importanza del raggiungimento di obiettivi comuni;

  • riconoscere e rispettare i tempi naturali.

 

Referente: Imperio Guido